Passa ai contenuti principali

Vino e ricerca, al vigneto piace Mozart

Recenti studi hanno dimostrato che alcuni tipi di musica, come ad esempio quella di Mozart, avrebbero un benefico effetto sul ciclo vitale dell’uva, fino alla sua trasformazione in vino.







Già ci erano noti gli effetti terapeutici della musica sull’uomo attraverso la Musicoterapia, la tecnica che grazie ad un impiego razionale dell’elemento sonoro, promuove il benessere dell’intera persona: corpo, mente e spirito. E questo sembrerebbe valere anche per il mondo animale: alcuni scienziati notarono infatti che, facendo ascoltare musica sinfonica alle mucche, queste producevano più latte.

Anche le piante, secondo una recente ricerca, possono beneficiare di questi effetti positivi: facendo ascoltare ad una coltivazione di mais nell’Illinois musica classica 24 ore su 24 si è registrato un incremento nella velocità di germinazione delle piante, nel peso delle pannocchie ed addirittura nella fertilità del terreno.

Thomas Koeberl e Markus Bachmann, due studiosi di enogastronomia viennesi, hanno sperimentato gli effetti della musica su alcuni vigneti, diffondendo un’aria specifica composta da Wolfgang Amadeus Mozart. E sembrerebbe proprio che il Maestro di Salisburgo, sia il compositore prediletto dalle viti, e che nello specifico abbiano un debole per la sinfonia n. 41.

I due studiosi hanno notato inoltre come quest'opera abbia un benefico influsso lungo tutto il processo di produzione di vino. Il suo sapore si impreziosisce di "note" fruttate e di grande raffinatezza. Questo sembrerebbe dovuto al valore di glicerina, che aumenterebbe a discapito di quello dello zucchero.

E' l’aumento di glicerina a generare il cosiddetto mouthfeeling, ovvero la sensazione in bocca che un determinato vino ci procura. Bene di fatto il vino diventa più maturo dal sapore più tondo e  complesso.

Per quanto permangano dubbi sull’effettiva validità che può avere tale sistema sulla coltivazione dell’uva e sulla produzione di vino, è ragionevole ritenere che la ricerca debba approfondire con ulteriori studi queste evidenze. Il concetto di biosonorità che è alla base del fenomeno è intesa come idea che l’agricoltura del futuro possa essere sostenuta dall’energia dei suoni a protezione delle piante da malattie dovute a parassiti e muffe, proprio come una cura che le vivifica e le fa crescere rigogliose. In fondo, se la buona musica ha effetti positivi sugli animi di noi mortali, non vedo allora perché debba apparire così strano che li abbia anche sulla Natura, capace forse di comprendere un armonia sonora e amarla forse più del nostro orecchio umano.
                             
                                                                

Commenti

Post popolari in questo blog

Festival delle Scienze di Roma 2023 - Immaginari

Dal 18 al 23 aprile 2023 il Festival delle Scienze di Roma torna all’Auditorium Parco della Musica “Ennio Morricone” con la sua XVIII edizione. Incontri, conferenze, laboratori. Dal 18 - 23 aprile 2023. IMMAGINARI è il tema di questa edizione dedicata all’immaginazione, uno degli strumenti più potenti che ci permette di concepire opere d'arte, nuove tecnologie e ci consente di trovare soluzioni a problemi quotidiani. La scienza non sarebbe la stessa se non avessimo come alleata l’immaginazione per avviare ricerche e formulare ipotesi, interpretare dati e perseguire risultati migliori. Ed è dalle interazioni delle immaginazioni individuali che emergono gli immaginari condivisi che influenzano il modo in cui organizziamo le società. Oggi più che mai abbiamo bisogno di coltivare questi immaginari, per ripensare il presente e, soprattutto, plasmare possibili futuri. Da mercoledì 19 a sabato 22 aprile quattro incontri anche presso le Biblioteche di Roma, QUI IL PROGRAMMA . Prodotto dall

Lotta agli insetti alieni, Lycorma delicatula: un nuovo flagello della viticoltura mondiale. Uno studio indaga su comportamento e dispersione nell'ambiente

Uno nuovo studio statunitense per contrastare l'avanzata di un nascente insetto alieno candidato a diventare il nuovo flagello della viticoltura mondiale. Si tratta della Lycorma delicatula, un insetto dall'aspetto simile alla coccinella ma che a differenza di questa provoca danni consistenti ai vigneti. La Lanterna macchiata, così come viene chiamata dagli agricoltori, si è diffusa per la prima volta in Corea anche se originaria della Cina e ha già raggiunto, infestandoli, i vigneti della Pennsylvania. La lotta agli insetti alieni non permette soste, la ricerca si sta muovendo velocemente nel contrastare un nuovo flagello destinato a mettere sotto scacco la viticoltura mondiale. Si tratta della Lycorma delicatula, un insetto dall'aspetto simile alla coccinella, gli agricoltori la chiamano Lanterna macchiata, in inglese Spotted Lanternfly. Si è diffusa per la prima volta in Corea anche se è originaria della Cina. Nel 2014 ha raggiunto i vigneti della contea di Berks, in Pen

Musica e psicologia, cambia la percezione di consonanza e dissonanza: uno studio smentisce l'universalità del concetto di armonia di Pitagora

I risultati di una ricerca dell'Università di Cambridge, smentiscono l'universalità del concetto di armonia di Pitagora. Nascono apprezzamenti istintivi verso nuovi tipi di armonia. Lo studio pubblicato su Nature Communications. Un team di ricerca dell’Università di Cambridge, Princeton e del Max Planck Institute for Empirical Aesthetics, ha scoperto che nei normali contesti di ascolto, in realtà non preferiamo che gli accordi siano perfettamente all'interno dei rapporti matematici professati da Pitagora.  Il tono e l’accordatura degli strumenti musicali hanno il potere di manipolare la nostra percezione dell'armonia. I risultati dello studio ribaltano gli assunti di secoli di teoria musicale occidentale e incoraggiano una maggiore sperimentazione con strumenti provenienti da culture diverse. Secondo il filosofo greco Pitagora, la "consonanza" - una combinazione di note dal suono piacevole - è prodotta da relazioni speciali tra numeri semplici come 3 e 4. Rece