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CANTINE APERTE: LE CHICCHE DA NON PERDERE


VINO, TURISMO E FANTASIA ... RENDEZ-VOUS IN 1.000 CANTINE ALLA SCOPERTA DELL’ITALIA DA BERE. DALLE ESPERIENZE ENOMUSICALI ALLA PITTURA VINOSA, DAL CHARITY AL WINE SAFARI, IL 26 MAGGIO È “CANTINE APERTE” BY MTV. FOCUS: LA TOP 6 SUGGERITE DA WINENEWS

Vino, turismo e fantasia … il rendez-vous è in 1.000 cantine dove ci si sbizzarrisce in un “melting pot” di eventi ad hoc alla scoperta dell’Italia da bere, quella che si assapora e si odora attraverso il nettare più famoso del Belpaese, il vino, che racconta la sua terra, il suo mondo, il suo life style.

Il tutto on the road su e giù per l’Italia, dalle Dolomiti all’Etna, sempre con i calici alla mano pronti per il cin cin, in un viaggio nel mondo di Bacco visto e raccontato da chi lo produce con “Cantine Aperte” 2013, l’appuntamento del Movimento Turismo del Vino che coinvolge ogni anno oltre 1 milione tra appassionati e enoturisti all’avventura nella cultura del vino direttamente nei suoi luoghi di produzione.

“A come amicizia” è l’atout scelto per l’edizione n. 21, di scena il 26 maggio. E dalle esperienze enomusicali alle degustazioni sensoriali, dalla pittura con il vino ai safari tra i vigneti, fino alle iniziative charity. Bacco si declina con la musica, l’arte, il sociale e non solo. Ecco, allora, gli appuntamenti più curiosi e le “chicche” scovate da WineNews.

L’amicizia è il fil rouge, un richiamo alla convivialità in questo caso a base di “red passion”, che non manca di dar vita a vere e proprie esperienze in cantina per tutti i gusti, con il vino che contamina e si mescola alla ricerca del connubio perfetto, ma che è comunque l’attrazione principale come succede ai piedi dell’Etna con i mini corsi di degustazione, prodotti della terra a chilometro zero, piatti tipici e gite a cavallo tra i vigneti di una delle zone di produzione a fattore “V” del Belpaese a Castiglione di Sicilia (Catania), ospiti dell’azienda Cottanera (www.cottanera.it).

A tutto Bacco anche l’evento da Carpenè Malvolti a Conegliano, con assaggi, visite guidate, alla scoperta della produzione a metodo charmant da cui nascono le bollicine del vino più glamour del momento quelle del Prosecco (www.carpene-malvolti.com).

Formato famiglia è, invece, “Cantine Aperte” firmato Lungarotti, con il Wine Safari tra i vigneti di Torgiano, il Lungarotti Wine Express alla scoperta del mondo del vino, laboratori, piccole avventure notturne e l’apertura della cantina di Montefalco, terra del Sagrantino, dove sono in programma anche abbinamenti vino-cioccolato (www.lungarotti.it).

E per vivere l’esperienza di camminare tra milioni di bottiglie di Trentodoc che riposano e affinano in silenzio in un sotterraneo labirinto e assistere al “sabrage”, il colpo di sciabola che fa saltare il tappo di una bottiglia, l’appuntamento è a Trento alle Cantine Ferrari (www.cantineferrari.it).

Contaminazioni a Casato Prime Donne a Montalcino (Siena), dove la padrona di casa Donatella Cinelli Colombini rinnova il format all’insegna di vino & musica con la visita fra le botti trasformata in un’esperienza che esalta e commenta il vino con suoni, immagini e ovviamente sapori (www.cinellicolombini.it).

Sempre “sulle note” anche “Cantautori in vigna”, il concorso musicale per cantautori e band in ricordo di Ivan Graziani promosso dall’associazione culturale Pigro di scena a Bolognano (Pescara) nella cornice della cantina Ciccio Zaccagnini. Special guest sarà la stella del panorama musicale italiano Marina Rei (www.cantinazaccagnini.it).

Ancora musica, ma questa volta in Toscana, da Cantine Melini a Gaggiano (Siena), che debutta a Cantine Aperte con visite guidate alla scoperta dei vigneti, della cantina e della barricaia, il tutto con un sottofondo fatto dal suono della fisarmonica e allietato dallo show cooking di Valeria Benatti, scrittrice e speaker radiofonica di Rtl 102.5 (www.melinichianti.com).

Un intero pomeriggio dedicato alla musica pop e alle esibizioni di tanti artisti di strada sarà, invece, quello a Cantina Ponte a Ponte di Piave (Treviso), con la possibilità di visitare gli spazi della cantina, degustare i migliori vini del territorio del basso Piave (www.viticoltoriponte.it).

Grande musica in abbinamento a Bacco anche in Valdobbiadene da FasolMenin, con i suoni e le voci di artisti emergenti, ma anche la musica classica di Bach e il Jazz, il tutto con performance live.

Ma “Cantine Aperte” è anche arte con l’appuntamento a Cantina Terre degli Svevi a Venosa (Potenza), un momento dedicato all’arte nella sua declinazione vinosa con la performance live dell’artista del vino Arianna Greco e i suoi quadri dipinti con l’utilizzo del vino al posto dei tradizionali colori (www.cantinemanfredi.com).

Dai dipinti si passa, con il rendez-vous all’azienda Tinazzi a Lazise (Verona), agli acquerelli o meglio ai “Vinarelli”, le opere che hanno come principale elemento colorante il vino che saranno esposte, ma che potranno anche essere fatte in loco con la messa a disposizione di carte speciali, pennelli e, naturalmente, vino.

Incursioni d’arte anche a Serra de’ Conti (Ancona), con gli artigiani di Esencia Design realizzeranno un gioiello inedito in acciaio e sughero riciclato.

E in più per i palati più curiosi l’assaggio dell’inedito gelato al vino Cimaio e Cioccolato Valrhona, realizzato in esclusiva per “Cantine Aperte”.

Poi, cantina Garofoli nelle Marche dedica i propri spazi per la promozione del mondo dell’arte, con “Garofoli In Arte”, e per “Cantine Aperte” il museo entra in cantina con la personale dell’artista Daniele Ciondolini “Boogie Woogie Collection”.

Infine, l’arte è di scena anche in Sicilia, a Donnafugata, dove, tra visite in cantine e assaggi alla scoperta del Marsala, e non solo, e giochi per mettere alla prova i wine lovers, la Sala delle Botti farà da cornice all’installazione “Bottiglie d’Artista”, una mostra di arte del riciclo dell’artista Linda Schipani (www.donnafugata.it).

Il vino, però, si incontra anche con musica & arte insieme. Succede da Cantine Paladin ad Annone Veneto (Venezia) con le tradizionali degustazioni e visite in cantina unite alle esposizioni di artisti locali e musica dal vivo (www.paladin.it). Lo stesso accade a Terredora a Montefusco (Avellino) dove il vino si declina sia con Venere, con il vernissage di un’installazione in cantina, ma viaggia anche sulle note delle canzoni di uno dei più grandi cantautori italiani, Fabrizio De Andrè, ispirate alle epocali poesie di Spoon River di Edgar Lee Masters (www.terredora.com). Due eventi per una delizia di tutti i sensi.

“Cantine Aperte” significa anche sociale con l’appuntamento in casa Zenato alla Tenuta Santa Cristina di Peschiera del Garda (Verona) dal titolo “La genesi dell’opera … dalla vigna alla cantina” con la performance live dell’artista Serafino Rudari e la degustazione guidata dal sommelier noto nel piccolo schermo Alessandro Scorsone.

Il ricavato dell’intera giornata andrà alla missione in Guinea Bissau di Padre Michael Daniels (www.zenato.it). Per beneficenza anche l’appuntamento da Giovanni Éderle, sempre nel veronese, fra degustazioni e musica con l’obiettivo di devolvere il ricavato della giornata in aiuto di un giovane moldavo ex dipendente dell’azienda che ha perso la vista.

Solidarietà anche nella cantina sarda Argiolas che apre le sue porte alla scoperta del Turriga e dei suoi vent’anni con i laboratori del gusto “L’alchimia del Turriga”, dedicato anche ai più piccini, con parte del ricavato dell’acquisto del bicchiere da degustazione che andrà all’associazione Africadegna, con la quale Argiolas collabora per il progetto benefico Iselis in Congo (www.argiolas.it).

Non poteva mancare la filosofia “slow” che per l’occasione è di scena a Feudo Arancio a Sambuca di Sicilia con Slow Food, per una giornata all’insegna di degustazioni, laboratori del gusto e convegni itineranti sul tema dell’eco sostenibilità in vigna e in cantina (www.feudoarancio.it).

E se fermarsi per un tranquillo pranzetto in mezzo alla vigna è uno dei vostri sogni ecco che Cantina Novelli in Umbria e Villa Matilde in Campania esaudiscono il vostro desiderio con il “Sagrantino Picnic Day 2013” nel vigneto dell’azienda di Montefalco e il picnic fra i filari di Cellole all’insegna dell’Aglianico.

Infine, sulla Strada del Vin Soave, invece, “Cantine Aperte” è degustazioni sensoriali di vini ad occhi bendati, la fiera delle antiche arti e dei mestieri e isole gastronomiche dove assaggiare vini e prelibatezze locali, nonché l’occasione di scoprire il progetto “Adotta una Garganega”, che dà la possibilità di adottare delle viti di Garganega e in cambio, il vignaiolo adottivo, aggiornato ogni mese con notizie sui lavori in vigna, riceverà 12 bottiglie di Soave Doc all’anno (www.stradadelvinosoave.it).

Focus - La “top 6” delle “chicche” da non perdere 

1) Mini corsi di degustazione guidata, prodotti della terra a chilometro zero, piatti tipici e gite a cavallo tra i vigneti in Sicilia ai piedi dell’Etna con Cottanera (www.cottanera.it);
2) Degustazioni sensoriali di vini ad occhi bendati, la fiera delle antiche arti e dei mestieri e il progetto “Adotta una Garganega” in viaggio sulla Strada del Vino Soave (www.stradadelvinosoave.it);
3) A tutto “slow” a Feudo Arancio a Sambuca di Sicilia con Slow Food, con i convegni itineranti all’insegna dell’eco sostenibilità in vigna e in cantina (www.feudoarancio.it);
4) Wine Safari tra i vigneti di Torgiano, il Lungarotti Wine Express alla scoperta del mondo del vino, laboratori e avventure notturne per “Cantine Aperte” firmato Lungarotti (www.lungarotti.it);
5) “Cantautori in vigna” alla cantina Ciccio Zaccagnini (Pescara), con la special guest Marina Rei (www.cantinazaccagnini.it);
6) Il vino raccontato da suoni, immagini e sapori fra le botti della cantina di Casato Prime Donne a Montalcino (www.cinellicolombini.it).

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