Strada del vino Lessini Durello protagonista alle fiere del
turismo d’Europa
Partito il tour delle principali fiere del turismo d’Europa,
dove verranno presentati due importanti progetti di valorizzazione territoriale
realizzati uno nell’ambito del Piar di Chiampo e l’altro in collaborazione con
il Gal Baldo Lessinia
La BIT, la Borsa internazionale del Turismo di Milano, ha
promosso a pieni voti la Strada del Vino Lessini Durello che sarà impegnata
nelle prossime settimane in un tour promozionale nelle principali fiere europee
dedicate al turismo: F.re.e di Monaco, ITB di Berlino, Mitt Travel &
turismo di Mosca, Uitt Travel & tourism di Kiev.
Due i pacchetti proposti. Il primo si chiama “Le Valli del
Vino e del racconto” ed è un progetto di valorizzazione territoriale che
racchiude al suo interno 16 comuni dell’Ovest e dell’Alto Vicentino a vocazione
vinicola e rurale, realizzato nell’ambito del PIAR del Colognese.
Il secondo
invece si chiama Sulle strade del Durello, un progetto turistico che comprende
sei percorsi inediti, creati dalla Strada del Lessini Durello in stretta
collaborazione col Gal, Gruppo di Azione Locale Baldo Lessinia, per raccontare
e proporre ai turisti in chiave nuova l’offerta territoriale di queste aree
ancora poco conosciute e tutte da scoprire.
Forte di questi due progetti di respiro turistico-culturale
Strada del Vino Lessini Durello e Consorzio di Tutela del Lessini Durello
saranno dapprima impegnati al F.re.e di Monaco fino al 23 febbraio, in
collaborazione con Regione Veneto, Verona Tuttintorno, Confcommercio.
Il F.re.e di Monaco - che lo scorso anno ha visto la
partecipazione di oltre 1500 espositori, provenienti da 54 paesi e che ha
registrato oltre 100.000 visitatori – si conferma, con i suoi 70.000 metri
quadrarti, una vetrina espositiva di primaria importanza nel settore dei
viaggi, del turismo e del tempo libero.
A seguire, a stretto giro, sarà poi la volta dell’ITB di
Berlino, dal 5 al 9 marzo.
L’ITB di Berlino si conferma una fiera di primaria
importanza a livello mondiale per il comparto del turismo, e annovera numeri di
tutto rispetto: lo scorso anno sono stati infatti 187 i paesi che vi hanno
partecipato da tutto il mondo, con 106.444 espositori, 160.000 i metri quadrati
dedicati al business, 113.000 gli operatori che vi hanno preso parte di cui il
40% estero per oltre 6 milioni di euro di fatturato per le aziende presenti.
La Germania ed il Nord Europa sono il principale bacino turistico
per Verona e Provincia così come per il Veneto, regione che nell’ultimo anno ha
registrato un +2,6% di turisti tedeschi, un +5,3% di turisti austriaci, un +
10% di danesi, e un vero e proprio boom di russi con un +19,5%.
A seguire poi dal 19 al 22 marzo la Strada del Lessini
Durello parteciperà alla Mitt Travel & turismo di Mosca, la fiera più
importante e rappresentativa per i professionisti di settore della Russia e
dell’Europa Orientale, mentre dal 26 al 28 marzo sarà la volta della Uitt
Travel & tourism di Kiev in Ucraina.
Il mercato russo sta crescendo a forte velocità e presenta
interessanti opportunità in chiave sia turistica che commerciale. Negli ultimi 5 anni il consumo di vino nell’ex repubblica
sovietica è infatti cresciuto dell’80% con un importante trend di crescita per
le referenze italiane che se nel 2001 rappresentavano il 4,7% sul totale del
vino importato, nel 2008 hanno raggiunto il 20% e nel 2011 il 27,5%.
Sono quindi ampi i margini di crescita per i vini italiani
di qualità, dal momento che nel 2011 il 56% del vino consumato corrispondeva a
produzioni interne, contro un 44% importato. Nonostante il consumatore medio russo non sia ancora molto
esperto in tema di vini, si prevede che nell’intervallo 2011 – 2016 ci sarà
un’ulteriore margine di crescita pari ad un 4,4% per i vini rossi ed un 3,8%
per i vini bianchi (fonte Nomisma).
"Si tratta senza dubbio di uno sforzo importante per
il nostro comprensorio produttivo - sottolinea Giamberto Bocchese, presidente
della Strada del Vino Lessini Durello - ma siamo certi che ne vale la pensa. Abbiamo investito molte energie in
questi due progetti promozionali di respiro turistico e, forti del diffuso
apprezzamento che hanno ottenuto alla Bit di Milano, riteniamo che i tempi
siano maturi per proporci ad un bacino di potenziali turisti europei."
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