Passa ai contenuti principali

Spazio diVino

Spazio diVino
Un premio internazionale di progettazione per ripensare il territorio del Chianti - tempo fino a metà luglio
Enti banditori Consorzio Vino Chianti e Gambero Rosso
scadenza 16 luglio 2014


Consorzio Vino Chianti e Gambero Rosso, con Artribune come media partner, lanciano un concorso internazionale di progettazione per ripensare arredi ed elementi del territorio toscano. Elementi di sosta, belvederi, store per la presentazione della produzione del Chianti e componenti d’arredo per le cantine saranno immaginati da architetti e designer.

Spazio diVino è il bando che vuole promuovere e valorizzare la cultura e le tradizioni dell’area del Chianti, attraverso la progettazione dei punti di presentazione della produzione vinicola.
I promotori sono Gambero Rosso e Consorzio Vino Chianti, che dal 1927 raccoglie gruppi di viticoltori deIl’area di produzione definita in sette sottozone geografiche: Colli Aretini, Colli Fiorentini, Colli Senesi, Colline Pisane, Montalbano, Rufina e Montespertoli. Progettare un percorso lungo le strade e le colline del Chianti, dove si produce l’omonimo e storico vino, individuando e qualificando punti significativi di sosta, anche attraverso il contributo di un’opera d’arte, come momenti d’incontro e scambio fra viaggiatori e natura.
È la sfida proposta dal Premio internazionale di progettazione Spazio diVino a progettisti (architetti, ingegneri), giovani interior designer con lauree triennali e diplomati di scuole di design riconosciute, per favorire l’incontro fra la cultura del vino e quella dell’architettura. Alla sua seconda edizione, il concorso bandito da Consorzio Vino Chianti e Gambero Rosso, nell’ambito di Cattedrali del vino, organizzato dall’Ordine degli Architetti di Roma e Provincia, con media partner Artribune, avrà per oggetto tre temi:
A) l’individuazione e qualificazione di punti significativi, nell’ambito dell’intero territorio di produzione del Chianti, da proporre a scelta per le sette sottozone geografiche, attraverso la realizzazione di elementi di sosta/belvedere, intesi come momenti d’incontro e scambio fra viaggiatore e natura, lungo le strade del vino, sarà aperta alla partecipazione di architetti ed ingegneri in collaborazione con un artista. La progettazione architettonica dovrà portare all’ideazione di un’area attrezzata, completa di copertura e sedute, integrata da un’opera realizzata da un artista (pavimentazione, seduta, ecc.), che amplifichi il manifestarsi del rapporto fra il territorio e le arti;
B) la progettazione dell’immagine interna di un Chianti Store, completo della progettazione di arredi, finalizzato alla presentazione dei prodotti della produzione vinicola del Consorzio del Vino Chianti. Dovrà essere prevista un’area per piccola degustazione della produzione vinicola accompagnata da assaggi di prodotti tipici del territorio. Il progetto dovrà essere simbolo riconoscibile del Made in Italy in occasione di manifestazioni internazionali;
C) la progettazione di elementi di arredo, con un design riconoscibile, per le cantine dell’intero territorio del Chianti. Gli elementi dovranno essere: tavolo per la degustazione e la presentazione del vino, pannello informativo e sedute, da progettare in materiali resistenti, leggeri e di semplice manutenzione. Il progetto vincitore potrà essere realizzato a livello industriale e commercializzato dal Consorzio Vino Chianti per i propri associati.

Elementi qualificanti per la valutazione dei partecipanti al premio (dovrà essere effettuato il versamento di € 100,00 come quota d’iscrizione e partecipazione alle spese organizzative) saranno le soluzioni innovative, l’ecocompatibilità e la qualità degli interventi; l’espressività Iinguistica del dialogo tra la cultura del vino e quella architettonica; il confronto con Ie componenti paesistiche del territorio (valorizzazione della preesistenza, recupero di elementi culturali tradizionali). I lavori della Giuria, costituita da sette componenti effettivi e due supplenti scelti dal Consorzio Vino Chianti, dal Gambero Rosso e daIl‘Ordine degli Architetti P.P.C. di Roma e Provincia, si concluderanno con una graduatoria di merito per ciascuna delle sezioni in cui è articolato il Premio, e con l’individuazione del progettista/gruppo primo classificato al quale sarà riconosciuto un premio consistente in una selezione di vini pregiati di aziende appartenenti al consorzio. Saranno attribuite, inoltre, speciali menzioni alle opere ritenute più significative dalla Commissione giudicatrice. A tutti i menzionati sarà offerto un soggiorno per due presso una delle aziende consorziate.

Tutti i progetti partecipanti verranno esposti alla Biennale di Architettura di Venezia, nei mesi di ottobre-novembre 2014.
La scadenza per iscriversi è fissata al 16 luglio 2014.

SCARICA IL BANDO E TUTTE LE INFORMAZIONI

Commenti

Post popolari in questo blog

Lotta agli insetti alieni, Lycorma delicatula: un nuovo flagello della viticoltura mondiale. Uno studio indaga su comportamento e dispersione nell'ambiente

Uno nuovo studio statunitense per contrastare l'avanzata di un nascente insetto alieno candidato a diventare il nuovo flagello della viticoltura mondiale. Si tratta della Lycorma delicatula, un insetto dall'aspetto simile alla coccinella ma che a differenza di questa provoca danni consistenti ai vigneti. La Lanterna macchiata, così come viene chiamata dagli agricoltori, si è diffusa per la prima volta in Corea anche se originaria della Cina e ha già raggiunto, infestandoli, i vigneti della Pennsylvania. La lotta agli insetti alieni non permette soste, la ricerca si sta muovendo velocemente nel contrastare un nuovo flagello destinato a mettere sotto scacco la viticoltura mondiale. Si tratta della Lycorma delicatula, un insetto dall'aspetto simile alla coccinella, gli agricoltori la chiamano Lanterna macchiata, in inglese Spotted Lanternfly. Si è diffusa per la prima volta in Corea anche se è originaria della Cina. Nel 2014 ha raggiunto i vigneti della contea di Berks, in Pen

Musica e psicologia, cambia la percezione di consonanza e dissonanza: uno studio smentisce l'universalità del concetto di armonia di Pitagora

I risultati di una ricerca dell'Università di Cambridge, smentiscono l'universalità del concetto di armonia di Pitagora. Nascono apprezzamenti istintivi verso nuovi tipi di armonia. Lo studio pubblicato su Nature Communications. Un team di ricerca dell’Università di Cambridge, Princeton e del Max Planck Institute for Empirical Aesthetics, ha scoperto che nei normali contesti di ascolto, in realtà non preferiamo che gli accordi siano perfettamente all'interno dei rapporti matematici professati da Pitagora.  Il tono e l’accordatura degli strumenti musicali hanno il potere di manipolare la nostra percezione dell'armonia. I risultati dello studio ribaltano gli assunti di secoli di teoria musicale occidentale e incoraggiano una maggiore sperimentazione con strumenti provenienti da culture diverse. Secondo il filosofo greco Pitagora, la "consonanza" - una combinazione di note dal suono piacevole - è prodotta da relazioni speciali tra numeri semplici come 3 e 4. Rece

Scienza, sviluppato dispositivo per misurare il metanolo nel vino

Ricercatori svizzeri hanno sviluppato un dispositivo economico che rileva basse concentrazioni di metanolo nel vino. La nuova tecnologia può essere utilizzata sia da i consumatori che dai produttori ed è in grado di rilevare valori di metanolo in soli due minuti. Perdita di coscienza fino al coma, disturbi visivi fino alla cecità, acidosi metabolica. Sono i segni caratteristici dell’intossicazione da alcool metilico o metanolo. In piccolissime percentuali, l’alcool metilico, è un componente naturale del vino ma che se aumentato dolosamente, provoca danni permanenti, portando anche alla morte. E' bene ricordare che più di trent'anni fa e purtroppo proprio in Italia, si verificò il più grave scandalo nel settore del vino. Si tratta del triste episodio del "vino al metanolo" che nel marzo 1986 provocò 23 vittime e lesioni gravissime a decine di persone come la perdita della vista. Al quel particolare vino erano state aggiunte dosi elevatissime di metanolo per