Vino&Cultura. Bere il territorio: Si conclude il Concorso Letterario Nazionale promosso da Go Wine. Ecco tutti i vincitori
La premiazione sabato 1 aprile ad Alba dove pubblico e vincitori incontreranno in sala lo scrittore Maurizio Maggiani, designato “Maestro di Bere il Territorio” di questa edizione.
Si svolgerà sabato 1 aprile presso la nuova Sala Fenoglio di Alba la Cerimonia Finale della XVI Edizione di “Bere il Territorio”, il Concorso Letterario Nazionale promosso da Go Wine che in questa edizione invita in particolare i partecipanti a raccontare il loro rapporto con il vino attraverso il viaggio e le sue emozioni.
Vincitore della sezione generale dedicata ai giovani tra i 16 e i 24 anni del concorso è Davide Giuseppe Lisa di Carmagnola (Torino) con il racconto “Alla ricerca del Syrah”, mentre Manuela Olivieri di Monte Compatri (Roma) si aggiudica il premio per la sezione generale riservata ai soggetti con età superiore ai 24 anni, con il racconto “All’altezza dei suoi occhi”.
Il riconoscimento della sezione speciale riservata agli Istituti Agrari va a Alessio Raffanti, Brando Falaschi, Maria Veronica Taddei, Eleonora Guidi e Alice Pietosi, studenti dell’Istituto “Patrizi” di Città di Castello (Perugia), per il progetto di recupero e propagazione di vitigni autoctoni dell’Alta Valle del Tevere.
Il premio speciale riservato a un libro edito nel corso del 2016 che abbia come tema il vino o che, comunque, riservi al vino una speciale attenzione va al giornalista e critico Gigi Padovani, per il volume “L’arte di bere il vino”, Totem editore.
La Giuria del concorso era composta da: Marco Balzano (scrittore), Giorgio Barberi Squarotti (Università di Torino), Gianluigi Beccaria (Università di Torino), Valter Boggione (Università di Torino), Margherita Oggero (scrittrice), Bruno Quaranta (La Stampa-Tuttolibri), Massimo Corrado (Associazione Go Wine).
Come già annunciato il riconoscimento de “Il Maestro” di Bere il territorio. va allo scrittore Maurizio Maggiani. Con la sua qualificata presenza lo scrittore conferisce prestigio all’iniziativa e si inserisce nell’albo d’oro di un premio attribuito negli anni a Luigi Meneghello, Niccolò Ammaniti, Claudio Magris, Lorenzo Mondo e Gianmaria Testa, Sebastiano Vassalli, Dacia Maraini, Alberto Arbasino, Enzo Bettiza, Franco Loi, Francesco Guccini, Pupi Avati, Raffaele La Capria e Gustavo Zagrebelsky.
Maurizio Maggiani, nato nel 1951, è un ligure di Castelnuovo Magra. Sospeso fra una rigida educazione cattolica e una tensione naturalmente anarchica e picaresca che lo accomuna all’amico Fabrizio De André, si è inventato la vita, di lavoro in lavoro, quindi approdando - negli anni Novanta - alla letteratura, con il plauso, fra gli altri, di Franco Fortini. Diversi premi ne hanno via via rilevato la statura: Viareggio e Campiello (per «Il coraggio del pettirosso»), Alassio («La regina disadorna»). Strega («Il viaggiatore notturno»). Con «Il Romanzo della Nazione» ripercorre la storia d’Italia, muovendo dall’Ottocento, celebrando la religione del lavoro, viatico verso la modernità, promessa di una nuova utopia.
Si chiude così quello che è diventato nel tempo un appuntamento ormai tradizionale e che rappresenta uno dei progetti culturali più significativi di Go Wine, associazione nazionale che opera a favore della cultura del vino e dell’enoturismo. Un Concorso che nasce nel 2001 per diffondere un concetto positivo del corretto consumo dei vini di qualità e per contribuire a dare rilevanza culturale al tema della viticoltura in un Paese di grandi tradizioni come l’Italia.
Durante questi mesi Bere il Territorio ha animato appuntamenti culturali che si sono svolti in alcune regioni italiane, con il contributo di molti soci ed enoappassionati.
Sostengono questa iniziativa la Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo e un Comitato di aziende vinicole italiane composto da: Aglianica Associazione Culturale - Rionero in Vùlture (Pz); Antica Distilleria Sibona - Piobesi d’Alba (Cn); Cantina del Barone - Cesinali (Av); Cantine dell’Angelo - Tufo (Av); Cantine Vitevis – Montecchio Maggiore (Vi); Consorzio Tutela dell’Ovada docg; Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese; Gostolai di Arcadu Giov. Antonio - Oliena (Nu); Il Cancelliere –Montemarano (Av); Vietti - Castiglione Falletto (Cn).
Info: Go Wine, Via Vida 6 - 12051 Alba Cn Tel. 0173 364631 www.gowinet.it gowine.editore@gowinet.it
Si svolgerà sabato 1 aprile presso la nuova Sala Fenoglio di Alba la Cerimonia Finale della XVI Edizione di “Bere il Territorio”, il Concorso Letterario Nazionale promosso da Go Wine che in questa edizione invita in particolare i partecipanti a raccontare il loro rapporto con il vino attraverso il viaggio e le sue emozioni.
Vincitore della sezione generale dedicata ai giovani tra i 16 e i 24 anni del concorso è Davide Giuseppe Lisa di Carmagnola (Torino) con il racconto “Alla ricerca del Syrah”, mentre Manuela Olivieri di Monte Compatri (Roma) si aggiudica il premio per la sezione generale riservata ai soggetti con età superiore ai 24 anni, con il racconto “All’altezza dei suoi occhi”.
Il riconoscimento della sezione speciale riservata agli Istituti Agrari va a Alessio Raffanti, Brando Falaschi, Maria Veronica Taddei, Eleonora Guidi e Alice Pietosi, studenti dell’Istituto “Patrizi” di Città di Castello (Perugia), per il progetto di recupero e propagazione di vitigni autoctoni dell’Alta Valle del Tevere.
Il premio speciale riservato a un libro edito nel corso del 2016 che abbia come tema il vino o che, comunque, riservi al vino una speciale attenzione va al giornalista e critico Gigi Padovani, per il volume “L’arte di bere il vino”, Totem editore.
La Giuria del concorso era composta da: Marco Balzano (scrittore), Giorgio Barberi Squarotti (Università di Torino), Gianluigi Beccaria (Università di Torino), Valter Boggione (Università di Torino), Margherita Oggero (scrittrice), Bruno Quaranta (La Stampa-Tuttolibri), Massimo Corrado (Associazione Go Wine).
Come già annunciato il riconoscimento de “Il Maestro” di Bere il territorio. va allo scrittore Maurizio Maggiani. Con la sua qualificata presenza lo scrittore conferisce prestigio all’iniziativa e si inserisce nell’albo d’oro di un premio attribuito negli anni a Luigi Meneghello, Niccolò Ammaniti, Claudio Magris, Lorenzo Mondo e Gianmaria Testa, Sebastiano Vassalli, Dacia Maraini, Alberto Arbasino, Enzo Bettiza, Franco Loi, Francesco Guccini, Pupi Avati, Raffaele La Capria e Gustavo Zagrebelsky.
Maurizio Maggiani, nato nel 1951, è un ligure di Castelnuovo Magra. Sospeso fra una rigida educazione cattolica e una tensione naturalmente anarchica e picaresca che lo accomuna all’amico Fabrizio De André, si è inventato la vita, di lavoro in lavoro, quindi approdando - negli anni Novanta - alla letteratura, con il plauso, fra gli altri, di Franco Fortini. Diversi premi ne hanno via via rilevato la statura: Viareggio e Campiello (per «Il coraggio del pettirosso»), Alassio («La regina disadorna»). Strega («Il viaggiatore notturno»). Con «Il Romanzo della Nazione» ripercorre la storia d’Italia, muovendo dall’Ottocento, celebrando la religione del lavoro, viatico verso la modernità, promessa di una nuova utopia.
Si chiude così quello che è diventato nel tempo un appuntamento ormai tradizionale e che rappresenta uno dei progetti culturali più significativi di Go Wine, associazione nazionale che opera a favore della cultura del vino e dell’enoturismo. Un Concorso che nasce nel 2001 per diffondere un concetto positivo del corretto consumo dei vini di qualità e per contribuire a dare rilevanza culturale al tema della viticoltura in un Paese di grandi tradizioni come l’Italia.
Durante questi mesi Bere il Territorio ha animato appuntamenti culturali che si sono svolti in alcune regioni italiane, con il contributo di molti soci ed enoappassionati.
Sostengono questa iniziativa la Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo e un Comitato di aziende vinicole italiane composto da: Aglianica Associazione Culturale - Rionero in Vùlture (Pz); Antica Distilleria Sibona - Piobesi d’Alba (Cn); Cantina del Barone - Cesinali (Av); Cantine dell’Angelo - Tufo (Av); Cantine Vitevis – Montecchio Maggiore (Vi); Consorzio Tutela dell’Ovada docg; Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese; Gostolai di Arcadu Giov. Antonio - Oliena (Nu); Il Cancelliere –Montemarano (Av); Vietti - Castiglione Falletto (Cn).
Info: Go Wine, Via Vida 6 - 12051 Alba Cn Tel. 0173 364631 www.gowinet.it gowine.editore@gowinet.it
Commenti
Posta un commento