FEM a Vinitaly lunedì 10 aprile presentazione accordo con Banfi su miglioramento varietale viticolo e premiazione concorso Teroldego-Lagrein: alle 11 allo stand Castello Banfi e alle 12.30 allo stand FEM- Padiglione Trentino.
A Vinitaly 2017 la Fondazione Edmund Mach sarà presente con un'attenzione particolare sia al mondo vitivinicolo locale che nazionale.
Accanto ai vini e distillati prodotti nell'annata 2016 dall'azienda agricola presso lo stand FEM situato nel padiglione 3 – E1, nella mattina di lunedì 10 aprile sono in programma due eventi: alle 11, presso lo stand Banfi, la presentazione dell'accordo di sviluppo e cooperazione tecnologica nel campo del miglioramento varietale viticolo, che prevede la creazione di un campo sperimentale in Toscana di varietà selezionate dall'attività di miglioramento genetico FEM, e alle 12.30, presso lo stand FEM, nel Padiglione Trentino, la premiazione del primo concorso vitienologico sui vini del territorio, quest'anno dedicato a Teroldego e Lagrein, che ha visto gareggiare in questi giorni a San Michele 90 vini di 55 aziende.
Nello stand FEM saranno presenti gli studenti del corso agroalimentare della formazione professionale che presenteranno alcuni prodotti realizzati nei laboratori della scuola.
Vediamo nel dettaglio gli appuntamenti, ai quali la stampa è invitata a partecipare.
Lunedì 10 aprile, alle ore 11, presso lo stand Castello Banfi (Pad. 9/D6), sarà presentato l'accordo di sviluppo e cooperazione tecnologica che prevede la creazione di un campo sperimentale in Toscana, dove saranno allevati otto prototipi di varietà selezionate dall'attività di miglioramento genetico FEM per la loro tolleranza alla botrite. Accanto al direttore generale, Sergio Menapace, interverranno il direttore generale Banfi, Enrico Viglierco, il professor Attilio Scienza, docente dell'Università degli Studi di Milano, Rudy Buratti, direttore enologo Banfi e Gianni Savelli, direttore agronomo.
Sempre lunedì 10 aprile, alle ore 12.30, presso lo stand FEM (Pad 3/E1), si terrà la cerimonia di premiazione del primo concorso “ENOtecnico valorizzazione VINIterritorio”. Interverranno il presidente FEM, Andrea Segrè, il direttore generale FEM, Sergio Menapace, il presidente del Consorzio vini del Trentino, Bruno Lutterotti e il direttore generale, Graziano Molon.
Organizzato dal Centro Istruzione Formazione della Fondazione Edmund Mach e autorizzato dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, il concorso focalizzato quest'anno sui vini autoctoni Teroldego e Lagrein, ha visto partecipare 55 aziende e 90 vini ed è stato realizzato in collaborazione con i tre comuni della Piana Rotaliana: San Michele, Mezzacorona, Mezzolombardo.
Ricordo che questa prima edizione del concorso raccoglie l'eredità della Rassegna Teroldego svolta lo scorso anno dedicata al Teroldego, con l'obiettivo di valorizzare e promuovere la qualità del vino Teroldego Rotaliano DOC e dei vini Lagrein Trentino DOC e Lagrein Südtirol – Alto Adige DOC con le loro peculiarità territoriali.
I vini delle aziende partecipanti sono stati valutati da esperti enologi, enotecnici, sommelier e giornalisti del settore sia locali che provenienti dal resto d'Italia. L'evento si propone, allo stesso tempo, come opportunità didattica per gli studenti del Corso Enotecnico per iniziare a prendere confidenza con i vini prodotti nel territorio Trentino - Alto Adige/Südtirol e con le aziende produttrici. Gli studenti potranno osservare, infatti, come gli esperti del settore enologico valutano i vini e a loro volta essere guidati nelle degustazioni al fine di acquisire una corretta metodica di attribuzione di un valore ai vini del territorio.
A Vinitaly 2017 la Fondazione Edmund Mach sarà presente con un'attenzione particolare sia al mondo vitivinicolo locale che nazionale.
Accanto ai vini e distillati prodotti nell'annata 2016 dall'azienda agricola presso lo stand FEM situato nel padiglione 3 – E1, nella mattina di lunedì 10 aprile sono in programma due eventi: alle 11, presso lo stand Banfi, la presentazione dell'accordo di sviluppo e cooperazione tecnologica nel campo del miglioramento varietale viticolo, che prevede la creazione di un campo sperimentale in Toscana di varietà selezionate dall'attività di miglioramento genetico FEM, e alle 12.30, presso lo stand FEM, nel Padiglione Trentino, la premiazione del primo concorso vitienologico sui vini del territorio, quest'anno dedicato a Teroldego e Lagrein, che ha visto gareggiare in questi giorni a San Michele 90 vini di 55 aziende.
Nello stand FEM saranno presenti gli studenti del corso agroalimentare della formazione professionale che presenteranno alcuni prodotti realizzati nei laboratori della scuola.
Vediamo nel dettaglio gli appuntamenti, ai quali la stampa è invitata a partecipare.
Lunedì 10 aprile, alle ore 11, presso lo stand Castello Banfi (Pad. 9/D6), sarà presentato l'accordo di sviluppo e cooperazione tecnologica che prevede la creazione di un campo sperimentale in Toscana, dove saranno allevati otto prototipi di varietà selezionate dall'attività di miglioramento genetico FEM per la loro tolleranza alla botrite. Accanto al direttore generale, Sergio Menapace, interverranno il direttore generale Banfi, Enrico Viglierco, il professor Attilio Scienza, docente dell'Università degli Studi di Milano, Rudy Buratti, direttore enologo Banfi e Gianni Savelli, direttore agronomo.
Sempre lunedì 10 aprile, alle ore 12.30, presso lo stand FEM (Pad 3/E1), si terrà la cerimonia di premiazione del primo concorso “ENOtecnico valorizzazione VINIterritorio”. Interverranno il presidente FEM, Andrea Segrè, il direttore generale FEM, Sergio Menapace, il presidente del Consorzio vini del Trentino, Bruno Lutterotti e il direttore generale, Graziano Molon.
Organizzato dal Centro Istruzione Formazione della Fondazione Edmund Mach e autorizzato dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, il concorso focalizzato quest'anno sui vini autoctoni Teroldego e Lagrein, ha visto partecipare 55 aziende e 90 vini ed è stato realizzato in collaborazione con i tre comuni della Piana Rotaliana: San Michele, Mezzacorona, Mezzolombardo.
Ricordo che questa prima edizione del concorso raccoglie l'eredità della Rassegna Teroldego svolta lo scorso anno dedicata al Teroldego, con l'obiettivo di valorizzare e promuovere la qualità del vino Teroldego Rotaliano DOC e dei vini Lagrein Trentino DOC e Lagrein Südtirol – Alto Adige DOC con le loro peculiarità territoriali.
I vini delle aziende partecipanti sono stati valutati da esperti enologi, enotecnici, sommelier e giornalisti del settore sia locali che provenienti dal resto d'Italia. L'evento si propone, allo stesso tempo, come opportunità didattica per gli studenti del Corso Enotecnico per iniziare a prendere confidenza con i vini prodotti nel territorio Trentino - Alto Adige/Südtirol e con le aziende produttrici. Gli studenti potranno osservare, infatti, come gli esperti del settore enologico valutano i vini e a loro volta essere guidati nelle degustazioni al fine di acquisire una corretta metodica di attribuzione di un valore ai vini del territorio.
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